Nel 1960, le Nazioni Unite: il Sud del mondo scatena un terremoto politico, i musicisti Abbey Lincoln e Max Roach assaltano il Consiglio di sicurezza, Nikita Krusciov batte la scarpa denunciando il divieto americano di discriminazione razziale, mentre gli Stati Uniti inviano l’ambasciatore jazz Louis Armstrong in Congo per distogliere l’attenzione dal loro primo colpo di stato africano post-coloniale.